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Criticità proattiva, lucidità e connessione con sé stessi


Prima di salutare quest’anno estremamente complesso ci tenevo a prendermi del tempo da dedicarti (e dedicarmi).

Questa è la seconda e ultima email del 2020.

Sono entusiasta se ti prenderai 10 minuti per leggerla.

Partiamo.

I principi del successo

Negli ultimi 7-10 non ho realizzato alcun contenuto (ti spiego il perché nel prossimo punto)

Sebbene io sia qui a mani vuote, mi sono comunque interrogato per cercare un contenuto che contribuisca (esponenzialmente) alla crescita del tuo intelletto.

Così ho scavato nel mio passato e ho analizzato le risorse che mi hanno aiutato ad essere ciò che sono oggi.

Una in particolare la ritengo estremamente valida ed efficace.

Si tratta di una mini-serie a cartone di 28 minuti, disponibile gratuitamente online.

È stata realizzata da Ray Dalio: uno degli investitori più ricchi del pianeta, filantropo e pensatore fuori dagli schemi!

Al suo interno ci racconta i principi del successo, estrapolati dal suo percorso personale ed imprenditoriale.

So bene che il valore percepito di una cosa gratuita è estremamente basso, ma ti invito davvero a prenderti il tempo per guardarla: a me ha aiutato molto nel mio percorso:)

Per questo punto è tutto, ora parliamo di introspezione e auto-analisi: ecco cosa ho imparato su me stesso negli ultimi 7-10 giorni.

Interessi e criticità proattiva

Devi sapere che negli ultimi giorni mi sono messo a scrivere un articolo sull’indecisione.

Dopo diverse ore che scrivevo, ho abbandonato la stesura di quel testo perché sentivo che qualcosa non andava: non sentivo mie quelle parole.

Successivamente ho aperto l’app dei libri: al suo interno ci sono quasi 500 libri, alcuni iniziati e abbandonati dopo poco, altri letti più e più volte.

La libreria di Salvatore Olivieri

Scorrendo la mia biblioteca digitale ho notato un pattern: Uno schema che caratterizza tutti i libri che ho letto con entusiasmo più e più volte.

È una cosa che faccio sempre: entro in un negozio e analizzo cosa cattura la mia attenzione. Vado su amazon e analizzo cosa mi spinge irrefrenabilmente a comprare.

Io la chiamo criticità proattiva: Ovvero criticità verso interessi, comportamenti e azioni che compiamo quotidianamente.

Non mi limito ad agire per inerzia: Assolutamente no!

Al contrario indago ogni atteggiamento, ogni interesse e gli chiedo di rivelare delle cose su me stesso.

È un esercizio introspettivo molto potente che può insegnarci moltissimo.

In questo caso analizzando la mia libreria ho notato che i libri che avevo letto con entusiasmo appartenevano a tre categorie ben specifiche:

  1. Psicologia comportamentale
  2. Antropologia e analisi dei periodi storici
  3. Mindset, decision making e bias cognitivi

Come ti ho detto nella scorsa mail sono letteralmente ossessionato da queste domande:

  • Perché le persone pensano e agiscono in questo modo?
  • Da quali credenze comuni sono influenzate?
  • Come possiamo descrivere gli ecosistemi in cui queste menti interagiscono e formulavano idee e teorie sulla realtà?

Ognuno dei libri che ho letto cerca di dargli risposta, attraverso prospettive diverse tra loro.

Studiare e analizzare questo pattern mi ha aiutato ad affinare la comprensione dei miei interessi.

Da adesso in poi ogni volta che leggerò un libro, cercherò di capire se potrà aiutarmi a trovare risposta a queste domande.

Se non lo farà non lo inizierò nemmeno, in questo modo prevedo di risparmiare moltissimo tempo che potrò dedicare ad altre cose che contano davvero.

Ci stiamo addentrando in un’era in cui una scelta selettiva ed accurata delle informazioni a cui ci esponiamo è fondamentale per sviluppare un intelletto libero, consapevole e pensante.

Citando Harari:

“In un mondo alluvionato da informazioni irrilevanti, la lucidità è potere. La censura non opera bloccando il flusso di informazioni, ma inondando le persone di disinformazione e distrazioni.”

Nel 2021 sarò ultra selettivo nella realizzazione dei contenuti e parlerò proprio di questi argomenti.

La storia della filosofia

Come ti dicevo nello scorso episodio sto studiando la storia della filosofia.

Questa settimana ho realizzato un super carosello contenente tutta la storia della filosofia.

La storia della filosofia

Ho pensato di renderla disponibile in download per tutti gli iscritti alla newsletter.

Perciò ecco il link per scaricarla.

Ma a cosa cavolo serve una linea temporale banale, approssimativa, poco completa (ma carina e colorata) come questa?

Nelle righe che seguono trovi la risposta a questa domanda.

Vedi penso sia estremamente importante avere una grande mappatura degli eventi storici per poter approcciarsi ad essi e collocarli in un quadro di insieme chiaro e ben finito.

Questo ci dà modo di vedere e contestualizzare le cose a livello storico-culturale e non solo come un insieme di nozioni e concetti da conoscere per “chissà quale scopo”.

Ho realizzato questa linea temporale proprio per questo motivo.

Si tratta di uno strumento banale, approssimativo, poco completo ma incredibilmente efficace per studiare.

Per quale motivo?

Beh immagina ogni pallino in questa linea temporale come se fosse un contenitore vuoto.

Ogni volta che studio e apprendo un concetto su un filosofo o su un periodo storico, vado a riempire quel contenitore e organizzo le informazioni in un punto esatto della mia mente.

Se non avessi uno strumento di questo tipo le informazioni si confonderebbero nella mia mente, come un cassetto caotico, affollato e disordinato.

Lo sforzo per imparare e apprendere sarebbe (almeno) 3 volte più alto e dimenticherei tutto in pochissimo tempo.

In questo modo invece non accade: le informazioni rimangono lì, sedimentano nella mia mente e creano un interesse composto di conoscenza.

Questa è la metodologia che sto adoperando per apprendere tutte le cose che leggo e studio quotidianamente.

Se sei uno studente, un autodidatta (come me) o se ti interessi semplicemente di queste tematiche ti invito ad utilizzare questa metodologia, si tratta di un approccio estremamente utilee:)

Per questo punto è tutto, ora lascia che ti condivida alcuni insight del mio percorso, ti parlerò di quello a cui sto lavorando attualmente e quali sono i miei obiettivi nel 2021.

Obiettivi 2021

Quest’anno ho un solo ed unico obiettivo.

Leggere questo libro:

Daily Stoic

Già hai capito bene.

Nessuna lista chilometrica di obiettivi e to-do.

Ho personalmente rivisto le mie credenze e convinzioni sulla smania di fare, di crescere e migliorarmi.

In questo nuovo anno ho deciso di perseguire un approccio diverso.

Ovvero ricercare un miglioramento quotidiano dell’1%.

Questo libro rappresenta il modo migliore per farlo.

Ogni giorno sei esortato a pensare, riflettere e portare saggezza nella tua vita.

Daily Stoic Indice

Ogni mattina leggerò una pagina di questo libro e praticherò 10 minuti di meditazione.

Così per tutto il 2021. Fine degli obiettivi, tutto il resto verrà da sé.

Questa newsletter, la divulgazione, la condivisione sono solo e soltanto un hobby.

Non intendo approcciarmi con forzature di alcun tipo, voglio semplicemente godermi le cose e lasciar fluire.

Amo quello che faccio, devo solo imparare a godermelo uscendo dalla logica della produttività e della performance.

Se riuscirò nel mio intento prevedo un 237% di felicità in più nella mia vita.

Staremo a vedere:)

Il bisogno di connettersi con sé stessi

Questa mail volge al termine, è stato un momento di estrema connessione con me stesso.

Sono davvero grato di questo.

Vedi le ultime 3 settimane sono state un abbandono completo nei confronti di me stesso.

Ho ripreso in mano diversi progetti e, come accade quando inizi a stare focalizzato su una cosa solo, tutto il resto è sommerso dal caos.

Ho iniziato a non regolare più le mie abitudini, ad andare a letto con la mente affaticata e ancora con il lavoro in testa, a mangiare tanti dolci e perdere contatto con me stesso.

Se c’è una cosa che desidero valorizzare d’ora in avanti e che ho appreso è proprio la connessione con il mio me più autentico.

Nonostante il lavoro, lo stress e le difficoltà c’è una cosa che non voglio perdere: l’intimità con me stesso.

Desidero costruirmi una vita che mi dia sempre il lusso di fermarmi, staccare dalla frenesia della società consumistica e ascoltarmi..

Si rischia troppo spesso di perdersi, e perdere il proprio sé più autentico.

In questo 2021 non voglio che accada, cercherò di godere ogni attimo con entusiasmo e lucidità.

Auguro lo stesso anche a te.

Buon anno, Salvatore.